Editoriale
Cuono Gaglione festeggiato a Strasburgo
Strasburgo. Giovedì 24 febbraio nella sede del Parlamento Europeo di Strasburgo, l’interessante personale dell’Artista Cuono Gaglione, ha chiuso i battenti. Presentato a catalogo dal segretario generale dell’UEN, dal Presidente dell’Ordine dei giornalisti italiani Dott.Lorenzo Del Boca, dal discendente diretto di Salvatore Giuliano, dal poeta e critico d’arte Luciano Somma e dal giornalista partenopeo Gianni Mattioli del quotidiano ” Roma “.
Scrive dell’artista Cuono Gaglione il grande critico d’arte e poeta Luciano Somma “Ha fatto della maschera Acerrana di Pulcinella protagonista di molti suoi dipinti, come molti attori hanno portato sulle scene teatrali, soprattutto partenopee, la figura del napoletano di un tempo un po’ stralunato e sempre affamato…”. Uno straordinario successo di pubblico e critica per l’artista Campano che da sempre volge il suo interesse pittorico al meridione, centrando spesso la sua attenzione artistica sul personaggio Salvatore Giuliano. Da molti anni il Gaglione mostra attraverso le sue tele le bellezze del Sud, non dimenticando i personaggi che hanno tracciato il periodo cui si riferisce. La particolarità dell’artista sta nel fatto che riconosciuto nell’ambiente artistico come il pittore della famosa maschera di Pulcinella, una figura rappresentativa del teatro meridionale che conserva gli stati d’animo propri della gente del sud. Le sue opere sono presenti in grande in collezioni pubbliche e private. Una carriera artistica interessante e particolarmente coinvolgente che suscita sempre interesse per l’emozionante espressione del colore fortemente mediterraneo, che esalta i luoghi del Sud, rendendo ancor pi preziosa la nostra Penisola, che dei suoi grandi artisti tutto il mondo c’invidia. Un fascino nella sua pittura che si sposa bene con colore, tematiche e soggetti trattati. Dai girasoli dove il colore giallo importante, caldo ed investe piacevolmente chi guarda, si entra magicamente e naturalmente in un prezioso angolo poetico dove uno spaccato di vita di una borgata marinara si apre quasi a far avvertire, attraverso l’elegante tocco pittorico, l’atmosfera ricca dei profumi del posto rappresentato un “movimento” dato dal colore che in perfetta simbiosi con la scenografia del quadro, sembra animarlo di luce propria. Un grande Sud nelle opere del Gaglione, dove il rispetto e l’amore di chi ha compenetrato un vissuto importante per nascita, viene trasmesso con la forza propositiva dei suoi dipinti, risvegliando l’astante dal lungo sonno in cui caduto a causa dei troppi luoghi comuni sul meridione e permettendo al Gaglione, di leggerlo con la giusta chiave di lettura. Egli troverà lo spessore artistico si evince a conferma di un patrimonio importante che la gente del Sud esprime attraverso sentimento e creatività . L’artista Acerrano, vive attualmente a Ragusa, ha collezionato un numero infinito di premi e riconoscimenti, in Italia ed all’Estero, portando non solo in alto l’immagine artistica italiana nel mondo, ma diventando lui stesso, l’importante fiore all’occhiello della nostra società artistica e culturale.