La tartaruga è un animale totem, considerato da alcuni popoli primitivi simbolo di protezione dell’uomo e di guarigione fisica. Nell’interpretazione di un sogno che ha la tartaruga come protagonista non bisogna dimenticare il suo significato spirituale che apre a un movimento di ritorno sul Sé e quindi di chiusura “a guscio”, che sta a indicare il bisogno di conoscenza interiore e di ritiro dalla società materiale.

Vedere in sogno una tartaruga che cammina, indica che il sognatore è in procinto di cominciare un percorso di crescita personale, che modificherà le sue abitudini consolidate. Il viaggio dell’anima è certamente lungo e va intrapreso con i giusti tempi interiori, è il cammino della speranza verso un nuovo Sé aperto alla comprensione e alla tolleranza. Sognare una tartaruga bloccata, al contrario indica un atteggiamento di chiusura verso un cambiamento del genere e preclude al soggetto la possibilità di stare meglio con se stesso. Un blocco energetico che si esprime a livello del soma, ferito, umiliato e chiuso nel guscio della paura e del risentimento. Il guscio della tartaruga è particolare nella sua struttura, vedere in sogno solo il guscio, suggerisce che c’è un’accentuata preferenza per gli aspetti materiali, il sognatore occasionalmente avverte l’esigenza di approfondire ciò che può toccare solo con mano, ma non riesce ad essere costante e si accontenta degli aspetti superficiali della vita. Particolarmente raccapricciante è l’immagine onirica di una o più tartarughe che lasciano dietro di sé una bava bianca e appiccicosa come colla, ciò solleva un momento di forte crisi esistenziale, in cui il soggetto si sente imprigionato dentro un ruolo e un’identità che non gli appartengono, non sa a chi chiedere aiuto e spesso un sogno di questo tipo è accompagnato da una sensazione onirica di soffocamento.