
Life Style
Come fare per smettere di essere una donna-zerbino?
Nonostante i numerosi sforzi, gli uomini che incontrate non vi trattano come dovrebbero? Che cosa succede quando si finisce per uscire sempre con lo stesso tipo di uomo? Alcune dicono che sia una maledizione, com’è possibile che fra tanti uomini in circolazione, finire sempre nelle grinfie del tipo che non sa come trattarti, non ti cerca abbastanza, non sembra fare il minimo sforzo per rendersi interessante più di tanto ai tuoi occhi, e ciliegina sulla torta quando glielo fai notare ti allontana o diventa sarcastico, facendoti sentire una bambina capricciosa e ferita. Non credo nelle maledizioni, piuttosto mi affido alla psicologia, esistono schemi affetti che si attivano inconsapevolemente : comportamenti, parole, azioni, atti verbali e non verbali che nel momento in cui ci relazioniamo con un uomo agiscono come un marchio. I marchi sono indelebili, quasi come i tatuaggi, con la differenza che quest’ ultimi li puoi scegliere, al contrario il marchio è qualcosa che si apiccicca sulla pelle, avvelena l’anima, e chi lo subisce racconta che si sente afflitto da una punizione la cui origine sembra ignota. È proprio vero che se non ti senti capita da un uomo o peggio trattata come una donna-zerbino, potresti sentirti legata per davvero a uno sconosciuto. È ora di cancellare questo marchio, annullare una volta per tutte lo schema inconscio che ti fa cadere nella trappola dell’amore.
- comincia col pensare a te stessa come se fossi un’altra donna, poiché se ti trovi in questa situazione significa che in te qualcosa deve cambiare in fretta. Un change di look, un nuovo taglio di capelli o un nuovo modo di vestirti, devi rinnovarti, acquisire maggiore sicurezza sulla tua pelle. Fai qualcosa di drastico anche se non è nelle tue corde, osa e dimostra a te stessa che non hai paura di niente scegli tu l’ambito, che sia il look o lo sport o un tatuaggio purchè sia visibile e rappresenti un “marchio” positivo per la tua autostima.
- considerando che il ruolo di donna-zerbino ti fa apparire passiva e “manipolabile” probabilmente lo sei e non te ne rendi conto, di conseguenza quando incontri un uomo cerca di metterti in avanti, corri il rischio di non piacere immediatamente, scegli di non piacere alla prima impressione, ovvero mostra subito cosa ti piace, parla di argomenti forti oppure di un tema che ti sta a cuore e cerca di stimolare uno scambio di battute col potenziale partner. Fagli capire che hai una testa e anche in questo contesto azzarda un pò, non essere accondiscendente e se avete punti di vista diversi enfatizza la tua posizione. Solo in questo modo vedrai fin da subito se il potenziale partner sa reggere il gioco oppure no.
- segui la regola d’oro per eccellenza, quella che ci dicevano le nonne e noi alzavamo gli occhi al cielo ! Fatti cercare! Stimola la sua curiosità, Whatsapp in questo forse non aiuta perchè la comunicazione è diventata immediata, puoi comunque usarla a tuo vantaggio: fai che sia lui a controllare l’orario di ingresso del tuo account, usa foto o frasi per incuriosirlo ma lascia a lui la mossa decisiva.
- leggi libri di psicologia, cerca di approfondire il tuo mondo interiore, quando uno schema diventa rigido e ti senti vittima di qualcosa o qualcuno, significa che anche tu sei parte e concausa del problema, forse hai bisogno di qualcuno che ti sovrasti, che decida per te, perchè mettersi in gioco e assumersi delle responsabilità non è per tutti. Oppure incontri uomini che ti trascurano affettivamente a causa di un rapporto complicato o inesistente con la tua figura paterna. Le motivazioni inconsce sono tante e andrebbero indagate con un professionista.
- Immagina te stessa come una donna forte, visualizza una figura femminile tosta, se sei troppo buona e remissiva allora guardati Lisabeth Salander di “Uomini che odiano le donne”, oppure se preferisci l’algida Greta Garbo o la moderna Charlize Theron..scelgi tu il film che potrebbe stimolarti e mettiti in testa che per non essere più una donna zerbino, devi lavorare sulla tua volontà ed autostima.
- VIA
- Nez
Leave a comment