Ci siamo! Le temperature ci stanno già facendo soffrire e, senza tanto aspettare, direi che la vacanza anticipata, ce la facciamo anche noi. Del resto, se volete leggere un po’ di caos a tutto tondo, prendete il telefonino tra le mani e, senza aspettare che sia Google a mettervi sotto il naso, strane rassegne stampa, cercatevi le notizie nel modo classico o sarete preda di titoli altisonanti che negano tutto, senza negare niente nel contenuto. 

L’importante e bloccare il lettore. Il segreto della comunicazione, di fare informazione, pare sia diventata la jungla dei poveri allocchi, noi e voi, tutti ci siamo cascati. Chi scrive e chi legge. In questo ferro e fuoco di notizie forzate o mirate a raccontarvi la guerra minuto per minuto, ci siamo noi, che ci siamo stancati, di correre dietro a chiunque, quando una marea di “giornalisti” assetati di fama e dalla vita approssimativa, si dilettano a dire e scrivere  tutto e il contrario di tutto. Troppa carne al fuoco e non sto parlando di barbecue, ma della “nostra” che in giro per il mondo, sta dando un orrido spettacolo. Indifferenti ai morti che non si contano più, le guerre nel mondo, nemmeno e la diplomazia, nessuno sa cosa sia. Il Presidente Trump, cerca la pace per tutti, ma talmente assetato di dire le cose come stanno, finirà col costruirsi una casa su Marte. Musk permettendo! Tutti chiacchierano e nessuno risolve, anzi, peggiora. Chi dovremmo attenzionare di più, è colpito d vanagloria e, da dileggio continuo da quella parte, che non è la “loro”. E la comunicazione, quella  più aderente alla realtà dei fatti, nessuno sa chi la fa!? A andiamo avanti così! Quindi? Tutti in vacanza per goderci le meritate ferie che ci ricaricheranno  le batterie (??) dal duro lavoro cerebrale per chi ha usato il cervello nel tentativo di fermare chi non ce l’ha. Buone vacanze. Torniamo a settembre.