Vignettopoli
Una storia bellissima quella di XANDRA
La storia si sviluppa lungo un arco temporale simile ad una sorta di macchina del tempo, quasi un viaggio a ritroso nella vita della protagonista che rivive le esperienze più importanti che l’hanno poi portata all’incontro con l’uomo della sua vita. Il tutto parte dalla sua adolescenza con il suo primo incontro importante con un uomo bellissimo che la educherà all’arte della guerra. Per la sua iniziazione all’arte bellica, viene data una grande festa in tipico sapore medievale incornicia il momento in cui le giovani fanciulle come lei, le sorelle e le amiche, dopo aver danzato con i cavalieri per scegliere uno sposo e festeggiano le promesse d’amore con i fiori. Vicino al fuoco Xandra incontra un uomo sconosciuto e carismatico con il volto coperto come gli Arabi che le racconta la storia di alcune anime tormentate, la fanciulla si addormenterà sull’onda di quelle parole. La partenza in Egitto, i combattimenti dove lei stessa è soldato, metteranno in luce una vera combattente, tanto da far pensare a chi le sta vicino, che in lei viva l’anima di un’altra persona, una sorta di demone interiore che la rende cinica e spietata: ecco quindi una sorta di allusione ad una vita precedente in cui probabilmente era un soldato uomo che aveva fatto della guerra la sua professione.
Con la morte dei Re d’Egitto Antonio e Cleopatra contro il Re di Roma Ottaviano, Xandra si sente per la prima volta pienamente realizzata ma il padre la rimanda in famiglia e lei, per dimostrare la sua amarezza e il suo dolore, getta via il bracciale con il loro stemma sopra. Da qui inizia un cammino individuale di evoluzione in cui si affermerà sempre di più come una persona intraprendente e coraggiosa, dal carattere deciso e volitivo e quindi una sorta di donna che porta i pantaloni. Questo riflette pienamente la sua somiglianza con il padre, mentre con la madre, Joel, il rapporto è più difficile perché le vite sono diverse: infatti, Joel è cresciuta in convento ed è stata poi affidata alla casta dei Druidi, quindi ha avuto un percorso religioso e personale maggiormente introspettivo ma Xandra non tornerà a casa come previsto e la sua famiglia è convinta che sia mancata tragicamente. Nel frattempo le sorelle si sono sposate mentre il padre, Marzio, sente di aver compiuto alcuni errori nei suoi confronti e di non aver capito i poteri eccezionali che la primogenita aveva rispetto alle altre figlie, quindi una specie di Highlander tornato sulla terra sotto sembianze umane.
In realtà Xandra sta bene ed ha conosciuto l’uomo della sua vita, Lord Eridhian, valido condottiero che le svela un importante segreto: lei è un essere di luce dotato di eccezionali qualità precognitive e loro due erano insieme in un’altra vita: di nuovo la reincarnazione come filone portante della storia. Finalmente la Nostra arriva a casa ma la madre non la accoglie bene, mentre gli altri famigliari le fanno festa: dopo una breve permanenza Xandra torna dal compagno ed inizia ad apprendere i segreti della caccia e della vita al castello. Il loro rapporto durante le esercitazioni è fra allieva e Maestro, mentre quando sono da soli, è come coppia.
La storia è bellissima e incarna in certi aspetti una sorta di moderno Twilight ma più soft, poiché Xandra non è un vampiro ma vive comunque nell’oscurità ma con fini benefici ed è un’anima eletta, predestinata ad una grande missione per l’umanità. Il legame con i Druidi della madre si ritrova nella data del 21/12/2012 che in realtà è dei Maya, comunque entrambe parlano di antiche civiltà come origine della nostra vita e come saggezza degli antenati arrivata fino a noi. Ogni pagina del libro di Rossella è un emozionante spaccato di mistero e magia che affascinerà ogni lettore e che è senz’altro il preludio ad altre opere future di grande successo.