Bologna. Si è conclusa la quinta edizione del Nerd Show 2023, a Bologna con un riscontro oltre le aspettative. Svoltasi, nel quartiere fieristico della città ‘dotta’, sabato 11 e domenica 12 febbraio.

La Nerd Show ha accolto amanti di videogiochi provenienti da ogni arte d’Italia, collezionisti e amanti dei fumetti, fantasiosi cosplayer che indossano gli abiti dei loro eroi preferiti, cultori di fantascienza, amanti di computer, esperti e simpatizzanti delle sigle di cartoni animati, amanti del modellismo, seguaci appassionati dei mattoncini per le costruzioni, futurologi e amanti della tecnologia e seguaci adoranti ed esperti di serie tv.
Un ricco programma ha abbracciato tutti i simpatizzanti e amanti del genere fumetti, con ospiti d’effetto come la ‘voce’ per eccellenza delle sigle di maggior successo dei cartoni animati, Cristina D’Avena, per continuare con Salvatore Esposito, immagine che più rappresenta, con Genny Savastano, il Gomorra e, l’immancabile conduttore della Tv del ‘fare’ dedicata ai bambini e ai ragazzi, Giovanni Muciaccia. Stand a tema comics, live show, videogame, manga, cosplay e molto altro ancora, su 35 mila metri quadrati di spazio, dedicato ai ‘nerd’, con la possibilità di una vera e propria full immersion nell’atmosfera dei fumetti e sue estensioni: animazione, gioco, condivisione, in compagnia di ospiti di grande risonanza mediatica. Autori, artisti ed editori, tutti animati dalla voglia di emergere e farsi conoscere, grazie ad una artist alley che raccolgono le più grandi case editrici del settore fantastico e fumettistico: Marvel Comics, DC Comics, Bao, Bonelli ma non solo. I doppiatori non si sono lasciati scappare la possibilità di immergersi nel m ondo dei person aggi che doppiano e mostrare un aspetto in più di quella che poi diventa trasposizione cinematografica, dalla carta al Presenti Monica Ward, Gianluca Iacono, Carlo Valli e sale giochi per tutti, dove i videogiochi di ieri e di oggi, convivono in un’armonia perfetta con i loro personaggi che a loro volta, intrattengono con le loro avventure il pubblico appassionato e tanto altro ancora, compresi ‘gadget’ a profusione.