Vignettopoli
#maggioranzasilenziosa
La maggioranza silenziosa, per chi non lo sapesse, è sempre stata quella parte del Paese considerata “maggioritaria” che, in un dato momento politico, nonostante non partecipi attivamente alla vita politica, finisce poi, con l’esplicitare in chiaro, le proprie intenzioni e opinioni formatesi nel silenzio. Una maggioranza passiva che, complica la vita a tutti coloro i quali vivono nella “verità” di sondaggi e sondaggini che troppo spesso sembrano fatti apposta per buttar fumo negli occhi della gente.
Il sondaggio di turno, è sempre un messaggio in chiaro, che guarda il caso, rispecchia la “loro ” opinione e non quella di chi si lamenta, della gente che vive e soffre, senza riuscire a comprendere del come mai, i politici o aspiranti tali, chiedono i loro voti ma poi fanno gli interessi di una sparuta minoranza che conta o di caste che si alimentano, di legislatura in legislatura. A suon di privilegi, dettano, sfrontatamente il bello e il cattivo tempo.
La fantastica combinazione di due parole (locuzione) cominciò a diventare popolare alla fine degli anni sessanta nella Grande Mela ed una nutrita maggioranza di persone che, disamoratasi sempre di più della politica, finivano con l’allontanarsene.
Tutto il mondo è Paese! Vero! Ma lasciatemi dire: gli stipendi che prendono negli altri paesi, non sono che un pallido sogno per noi Italiani. Certo, abbiamo la Sanità gratuita, per tutti e, diventato fiore all’occhiello di un uomo probo e meritevole come Obama, che ha voluto che negli States fosse istituita. Come stanno le cose oggi?
Da noi, bisogna sopravvivere un annetto buono per riuscire a farsi fare gli esami ad un giusto ticket e da loro, la speranza che Trump non azzeri il piano in toto dell’ex Presidente degli Stati Uniti, sulla questione “sanità per tutti”. Mah!! E’ andata così.
Ultimamente la #maggioranzasilenziosa si è espressa a favore di Matteo Renzi, nonostante i rosici nel Partito di cui, ancora oggi, è il condottiero indiscusso. Il PD ha dovuto soccombere ad una valanga di voti alle Primarie del partito e inghiottire un rospo. Ma dietro Matteo Renzi arriva un altro Matteo, il Salvini, che visto il rivale agli antipodi con le sue idee, ha deciso che doveva fare anche lui le Primarie. Ha fatto bene, il successo se l’è assicurato anche lui.
Oggi, apprendiamo che, con una bella stretta di mano, il Cav. Berlusconi, fondatore di Forza Italia ed ex Premier – Presidente del Consiglio della Repubblica Italiana, scambia, con sorriso panoramico, la stretta di mano con Matteo Salvini. L’errore di Berlusconi è che ha voglia di tenere in mano lo scettro, non lo molla, come i suoi predecessori dal diverso colore, che così facendo, han fatto a pezzi il Paese per troppo amore dello scettro del potere.
Rimangono i 5S che fanno di tutto per sbugiardare chiunque, dimenticando le fesserie che han detto e continuano a dire e fare anche loro, come fan tutti. Sono in campagna elettorale da sempre e battendo il chiodo sulle disgrazie altrui, tentano di fare incetta di nuovi proseliti. Ma i programmi???
La questione vaccini, li ha messi in ginocchio; i figli per le mamme italiane sono pezzi e core, lo scivolone era dietro l’angolo. Beppe Grillo che, detto per inciso: adoravo, nella speranza che fosse proprio lui la persona che avrebbe dato al Paese nuova linfa vitale. E’ riuscito a smontarmi anche lui.
Matteo Renzi, Beppe Grillo, Matteo Salvini, dovrebbero riconsiderare il “modus operandi” , guardare con maggiore attenzione a quella fetta del Paese che non si mostra ma respira e vive, si nutre anche delle loro parole e poi, le elaborarle senza l’aiuto di nessuno.
Sono i “populisti”, guai a dileggiarli o disattenderli ed anche chi gli corre dietro, meglio che lo faccia con il senno di poi. La #lamaggioranzasilenziosa, sorprende sempre ed anche questa volta lo farà. Chi favorirà? Ormai gli italiani non credono più nei partiti ma non lo dicono apertamente, perché pensano che sia talmente corrotto il sistema in cui ci troviamo e viviamo tutti, rimangono in silenzio, ridacchianno di quei sondaggi che, ogni giorno sembrano affossare sempre e uno solo!
Nessuno vuole finire in stracci, essere ucciso in casa propria, mendicare sotto un ponte sotto il sibilo delle bombe, distrugge la vita di tutti, mentre si è troppo impegnati in una fila lunga chilomentri, per curarsi un tumore o cercare di evitare di cadere in depressione, perché impossibilitati a pagare le tasse.
L’esperienza? Chi non ce l’ha, se la farà. Chi ne aveva ha toppato. Ma soprattutto, via i personalismi e largo ai giovani uomini che sono il futuro del nostro Paese.
La #maggioranzasilenziosa, in cuor suo, guarderà a questi personaggi, a chi tra loro sarà animato da un forte senso di giustizia; a chi vorrà che il cittadino italiano non sia più considerato di serie zeta ma riprenda il suo posto nella vita per un nuovo miracolo italiano; a chi perseguirà chi non rispetta le regole e le Leggi di questo Paese facendo danni irreparabili per tutti ma che poi, non colpiscono mai e seriamente chi le delinque e dopo due ore dalla denuncia sporta, ti cammina accanto, su quello stesso marciapiede, dove prima ti aveva fatto cadere per terra per strapparti la borsa.
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