Cinema & Spettacolo
Spencer, Una favola al contrario nel film di Pablo Larraìn
Il nuovo film del regista Pablo Larraìn atteso nelle sale americane per il 5 di novembre, è appena stato presentato al Festival del cinema di Venezia 78, suscitando tanto clamore e interesse per il tema trattato. La principessa Diana Spencer scomparsa nel 1997 a Parigi, ha lasciato un vuoto enorme ma anche una memoria importante e preziosa relativa agli impegni umanitari che portava avanti e al coraggio dimostrato nel contrastare i dogmi e la violenza psicologica subita da alcuni componenti della Famiglia Reale inglese.
Larrìn affronta nel suo film , una fasa delicata nella vita della principessa Diana, quando si trova nel periodo della crisi matrimoniale con il principe Carlo. Sebbene le voci di tradimenti e di divorzio abbondino, in occasione delle feste di Natale nella residenza reale di Sandringham, nel Norfolks viene decretato un periodo di pace. Si mangia e si beve, si spara e si caccia. In questi giorni Diana prenderà la sua decisione.
Spencer immagina cosa potrebbe essere accaduto durante quei pochi giorni decisivi. Il talentuoso regista si avvale di una bravissima interprete Kristen Stewart nota per aver interpretato la Bella di Twilight, questa volta sveste i panni della vampira per indossare quelli della raffinata e sensibile principessa, e si vocifera che per questa interpretazione la Stewart non avrebbe soltanto colorato di biondo i suoi capelli, sfoggiando ora uno “strawberry blonde” di tendenza, ma lei stessa durante la conferenza stampa ha ammesso che nessuno potrà mai sapere cosa provava veramente Diana esposta nelle sue fragilità e debolezze al giudizio severo e imperante dei mass media, del resto la giovane attrice ha puntualizzato che è stato un transfert freudiano interpretare la principessa!
Parole emozionanti che ci fanno desiderare di vedere questo film presto anche in Italia, il regista Pablo Larraìn alla mostra del cinema di Venezia ha ampiamento spiegato il ruolo della sua Diana Spencer nel film . << Siamo tutti cresciuti sapendo cos’è una favola, ma Diana Spencer ne ha cambiato il paradigma e ha ridefinito le icone idealizzate della cultura pop, per sempre. Questa è la storia di una principessa che ha deciso di non diventare regina, ma ha scelto di costruirsi da sola la propria identità. È una favola al contrario. Sono sempre rimasto molto sorpreso dalla sua decisione e ho sempre pensato che deve essere stata molto dura da prendere. Questo è il cuore del film. >>
Aggiunge che il regista e lo sceneggiatore Steven Knight si sono avvicinati al personaggio di Diana con molto tatto rispettando la sua essenza, : <<Nel costruire il personaggio di Diana, non volevamo solo creare una sua replica, ma usare il cinema e i suoi strumenti per dar vita a un mondo interiore che trovasse il giusto equilibrio tra il mistero e la fragilità del suo personaggio. Tutto ciò che Diana vede riflette i suoi ricordi, le sue paure, i suoi desideri e forse anche le sue illusioni.>>
- VIA
- Nerina Elena