Milano. Scoprire che Marco Liorni, personaggio televisivo cui ci siamo abituati, grazie anche alle tante edizioni del Grande Fratello, porta con se, oltre alla sua popolarit di anchorman, semplicit, disponibilit e una profonda sensibilit e spiritualit, che lo rende ancor pi interessante ai nostri occhi, che superano il suo aspetto esteriore, e il personaggio pubblico.

In video mostra una certa riservatezza e un modo tutto suo di separare la vita professionale da quella privata: “Da questo punto di vista sono un po’ atipico – racconta – ma non mi va di fare cose che non mi sento di fare”. Si appena conclusa edizione del Grande Fratello, la numero 8, chiediamo come mai lo abbiamo visto solo nella serata finale: “avevo gi deciso lo scorso anno di cambiare strada, ma in quel momento non mi sembrava il caso di salutare in diretta i telespettatori. Sono tornato per la finale perch mi stato chiesto da Canale 5 e ho colto l’occasione per salutare il pubblico del Grande Fratello”.Milano.

Scoprire che Marco Liorni, personaggio televisivo cui ci siamo abituati, grazie anche alle tante edizioni del Grande Fratello, porta con se, oltre alla sua popolarit di anchorman, semplicit, disponibilit e una profonda sensibilit e spiritualit, che lo rende ancor pi interessante ai nostri occhi, che superano il suo aspetto esteriore, e il personaggio pubblico. In video mostra una certa riservatezza e un modo tutto suo di separare la vita professionale da quella privata: “Da questo punto di vista sono un po’ atipico – racconta – ma non mi va di fare cose che non mi sento di fare”. Si appena conclusa edizione del Grande Fratello, la numero 8, chiediamo come mai lo abbiamo visto solo nella serata finale: “avevo gi deciso lo scorso anno di cambiare strada, ma in quel momento non mi sembrava il caso di salutare in diretta i telespettatori. Sono tornato per la finale perch mi stato chiesto da Canale 5 e ho colto l’occasione per salutare il pubblico del Grande Fratello”.Attualmente impegnato con un programma radiofonico su RDS in onda tutti i giorni dalle 12 alle 14. La scelta radiofonica sembra ormai un passo obbligato per gli artisti in genere, chiediamo quindi, com’ stato il passaggio da “presentatore televisivo” a “conduttore radiofonico?: “Mi trovo molto bene, in radio si pu utilizzare un linguaggio che in televisione difficile usare, anche se con la trasmissione Angeli ci eravamo riusciti. Intendiamoci, molto spesso uso un linguaggio “tipico” radiofonico ma quando trovo l’ispirazione mi entusiasmo e mi lascio andare a qualcosa di meno ortodosso, diciamo cos!”

Quanto importante la musica nella tua vita, gli chiedo: “Sempre di pi, la musica una medicina straordinaria ecco la musica un’altra cosa che ti apre e ti fa sentire pi libero e compiuto”. Nel proseguo dell’intervista, si ha, sempre pi forte la sensazione di parlare con una persona la cui vita totalmente orientata verso la ricerca in senso lato, che si sia ritagliato, nell’effimero mondo dello spettacolo, uno spazio tutto suo, dove crescere e tentare di far crescere gli altri. La crescita, credo che in lui si identifichi con il concetto del viaggio. Difatti, in myspace – http://www.myspace.com/marcoliornimarco – una frase colpisce e lo presenta “Ci Vorrebbe… …un viaggio senza limiti. Uno sceglie quale tipo di limite lo soffoca di pi e poi si fa quel viaggio senza quel limite. Magari senza limite di giorni, senza limite di soldi, senza limite di cibi, senza limite di distanza, senza limite di ‘amori’, senza limite di ore in cui puoi stare sveglio, senza limite di ore in acqua, senza limite di cocktail… Si pu scegliere solo un limite da superare senza problemi e senza sensi di colpa per. Ci vorrebbe, s, partendo proprio di luned.”

Chiediamo a Liorni di spiegare cosa rappresenta questa frase e se ha gi in mente una colonna sonora ideale di un altrettanto viaggio ideale: “Parlo in realt di un’ipotesi, quella di poter fare un viaggio in cui si sceglie un limite da dover infrangere e lo si fa. Ci sono limiti sacrosanti come quello ad esempio di non calpestare la libert degli altri ma tanti altri limiti sono esclusivamente sociali o culturali e limitano la nostra capacit di espressione e di ricerca, anche spirituale. Quelli si possono abbattere. Quanto alla colonna sonora, quella ce l’ho gi pronta nel lettore mp3!”

Concludiamo questo nostro incontro parlando un po’ del futuro e dei suoi progetti. Lo spirito artistico viene fuori quando mi dice: “Ho un progetto futuro in cui credo molto ed protetto segreto per scaramanzia” e prosegue “ho in corso un paio di cose che mi piacciono, la radio, appunto, su RDS e poi Singing Office, un programma che va in onda il gioved e il luned su Sky Vivo e che trovo “gioiso”.

Si tratta di un nuovissimo “talent game” gi in onda dai primi di maggio, di puntata in puntata si fronteggiano due aziende, rappresentate ognuna da 5 dipendenti, che a suon di musica, canti e balli si sfidano. Liorni conclude dicendo: “Poi in questo mese parteciper ad un film, un’opera prima di Salvatore Tuma, nel Salento. Posto bellissimo, cos bello da essere spirituale, appunto!” Una nota che forse non tutti sanno che proprio lui nel film “Notte prima degli esami – Oggi” ad avviare il famoso “flash mob” in cui centinaia di persone si spogliano contemporaneamente sul Ponte Sant’Angelo, attraverso il suo programma radiofonico.