La storia infinita di Sarah è finita. E’ stato lo zio! Raptus visto nei minimi particolari da Rosemary che individua anche la città di ERCHIE, al bivio  si scava alla ricerca del corpo. La svolta clamorosa che tutti attendevano, c’è stata: dopo 15 ore di interrogatori che oggi hanno visto lo zio di Sarah Scazzi, la moglie Cosima Spagnolo con la loro figlia Valentina,(genitori e sorella di Sabrina), ha dato finalmente dei risultati. Purtroppo, i carabinieri stanno cercando il cadavere sulla base delle dichiarazioni fatte, si scava al bivio per ERCHIE. Chiesto l’aiuto dei sub.

Dal ritrovamento del cellulare della piccola Sarah, l’uomo, con dichiarazioni che parevano sincere e tra le lacrime, ma che di fatto, avevano insospettito gli inquirenti. Alle 22.30 circa, la notizia lanciata dall’agenzia AGI, e poi ANSA. Si parla di due fermi, si ipotizza che la ricerca sia stata effettuata sulla base delle indicazioni ricevute dallo zio di Sarah, che ancora si trova in caserma. Uno, non due gli indagati, lo zio di Sarah, secondo le parole dei giornalisti sul posto. Si è parlato di un pozzo, e del luogo tra Avetrana e Pancrazio, e poco distante da podere del Misseri dove sarebbe stato occultato il cadavere della sfortunata ragazza. Ore 22.56 di nuovo l’agenzia AGI conferma la notizia del ritrovamento del corpo:”Il corpo di Sarah Scazzi sarebbe stato rinvenuto questa notte in un podere sulla provinciale tra Avetrana e Nardo’, in una zona a poca distanza da luogo in cui lo zio della quindicenne, Michele Misseri, disse di avere trovato il telefonino della nipote. La svolta sarebbe arrivata proprio nel corso dell’interrogatorio del Misseri, il quale avrebbe dato indicazioni precise del luogo in cui avrebbero trovato il cadavere di Sarah”.

Sabrina, la persona verso la quale si puntava l’attenzione, essendo proprio lei che attendeva la cugina per andare al mare, ed avendo mostrato un comportamento apparentemente sospetto, alla luce delle ultime notizie, che vedono il padre come l’autore di questo orrendo delitto, comprendiamo di come poteva vivere la situazione. La sua difficoltà era leggibile, paura preoccupazione per ciò che evidentemente già sapeva da subito.

Al telefono con la sensitiva Rosemary Laboragine che tra le lacrime ha appreso insieme con noi e a quella povera madre, che ha seguito in diretta l’epilogo di una vicenda, la triste notizia. Rosemary nei giorni precedenti, e successivi al 2 settembre, data in cui aveva dato i suoi flash sulla vicenda al nostro giornale e che vedevano la ragazzina già morta, aveva dato altri importanti riferimenti sul caso e parlava nella sua bacheca di Facebook insistentemente dello zio e della visione che aveva avuto e che lo vedevano implicato nella vicenda. COLPEVOLE. Per Rosemary c’entrava il sesso, e proprio dalle ultime notizie che arrivano, pare che anche questo flash della sensitiva sia stato confermato: stuprata.

La stessa zona citata più volte da Rosemary, tra il comune di Avetrana e Pancrazio, al bivio per ERCHIE, una località che la sensitiva indicò subito come essere luogo interessato alla scomparsa di Sarah e che lì, si doveva cercare. Difatti stanno scavando al bivio per Erchie, ed è stata chiesta l’opera dei sub. Rosemary vedeva acqua, un pozzo. Le sue parole fanno paura per la veridicità con cui vengono confermate.

La povera Sarahpare che il giorno in cui è scomparsa abbia trovato la morte proprio in quella cantina, dove l’uomo sentiva tutto e non sentiva niente. Il cellulare e l’auto da lui sentita, probabilmente uno stupido tentativo di salvarsi. C’è ora da chiedersi chi sia l’uomo che disse di aver visto Sarah salire sull’auto proprio in quel tratto di strada dov’era invece sparita, ma senza allontanarsi. Nelle prossime ore saranno sciolte anche le ultime domande, ma vogliamo chiudere con la frase di Rosemary: se mi avessero ascoltato prima, probabilmente si sarebbero risparmiati tutti quaranta giorni di angosci e li avrebbero risparmiati anche a noi. Questa volta ci sentiamo di essere d’accordo con la sensitiva, seppur dispiaciuti per come sono andate le cose. Tutti volevamo che fosse trovata viva. Ma il procedere degli avvenimenti, tutti presi con precisione fino al giorno del ritrovamento non lasciavano spazio alla speranza e man mano la perdevamo:

“Nic, io sento che già domenica riusciremo a sapere qualcosa. Ci siamo. Siamo vicini.”

Sono solo una man ciata di giorni, ma la vista di questa signora non fa difetto davvero.

Il nostro pensiero va alla signora Concetta che in quell’ora di rivelazioni che hanno fatto inorridire il popolo di Facebook che assisteva e commentava la trasmissione Chi l’ha visto?, pareva stare da un’altra parte, il dolore le faceva compagnia in modo impressionante e forse, andrebbero riviste tante cose, quando si fanno trasmissioni come queste. Non si può lasciare una donna davanti alle telecamere in diretta e schiaffeggiata continuamente da una notizia che dava sua figlia morta e scusarsene a fine trasmissione. Abbiamo visto una donna sola, che forse non avrà fatto vedere lacrime, ma che il suo dolore stasera si è letto chiaramente.

_{Al CIATDM – Associazioni per la Tutela dei Diritti dei Minori andranno i proventi di Oltre ogni ragionevole dubbio}

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